Orin O’Brien, straordinaria contrabbassista, è stata la prima donna a entrare a far parte a tempo pieno della New York Philharmonic, nel 1966, sotto la direzione di Leonard Bernstein.
È rimasta nelle celebre orchestra per 55 anni, fino al 2021.
Si è esibita con il New York City Ballet, la Metropolitan Opera, l’American Symphony Orchestra e in numerosi festival internazionali.
Nata a Hollywood il 7 giugno 1935 da Marguerite Churchill e George O’Brien, entrambi attori cinematografici di successo, ha studiato con celebri musicisti e poi frequentato la Juilliard allieva del grande Frederick Zimmermann, primo contrabbasso della New York Philharmonic per 36 anni.
Il mondo musicale in cui ha mosso i primi passi, era intriso di pregiudizi razziali e sessuali e sebbene brillasse per il suo talento, non ha avuto vita facile in un ambito precluso alle donne.
La sua entrata nella più importante orchestra statunitense aveva fatto clamore, mentre lei desiderava soltanto suonare e fare parte di un grande ensemble, non brillare di luce propria. Un articolo del Times Magazine dell’epoca l’aveva definita famosa come il contrabbasso che suona perché la sua figura non passava certo inosservata in un contesto tutto maschile.
Erano anni difficili e le critiche furono tante, anche il celebre direttore d’orchestra Zubin Metha aveva fatto dichiarazioni sgradevoli a suo riguardo sul New York Times, ma appena Bernstein l’aveva sentita suonare l’aveva voluta in squadra.
Parallelamente ha svolto una carriera accademica e ha insegnato alla Juilliard, alla Manhattan School of Music e alla Mannes School for Music e tenuto masterclass in festival e istituzioni internazionali.
Nel 2010 è stata insignita con la Medaglia Presidenziale per i servizi resi alla musica.
La sua storia è stata raccontata nel film The Only Girl in the Orchestra, diretto dalla nipote Molly O’Brien, che ha vinto l’Oscar 2025 per il miglior documentario.
Un’opera intima che segue il percorso di una donna che riflette sui momenti salienti della sua vita professionale, una musicista umile che non ha mai aspirato alla fama, ma ha nutrito un profondo amore per il suo strumento che ha trattato come un’entità vivente.
Ancora oggi, Orin O’Brien è dedita all’insegnamento, trasmettendo la sua passione e incoraggiando le nuove generazioni.
Attraverso la musica ha compiuto la sua battaglia, ha aperto porte sbarrate alle donne e segnato una nuova strada percorribile.
https://www.unadonnalgiorno.it/orin-obrien/